La sede del Collegio Artistico Venturoli occupa un prestigioso edificio storico di Bologna, progettato da Giovanni Battista e Giuseppe Antonio Torri (1658-1713). Il palazzo, impreziosito da decorazioni murarie risalenti al periodo Illirico-Ungarico, include la suggestiva Sala del Refettorio con gli affreschi di Gioacchino Pizzoli (1700) e l’Ultima Cena di Pietro Fancelli (1824).Oltre al fascino architettonico, il Collegio custodisce, visitabili su appuntamento, importanti collezioni d’arte, documenti e l’archivio del fondatore e architetto Angelo Venturoli. Una piccola pinacoteca storica raccoglie le opere donate dai borsisti dell’Ottocento, secondo la consuetudine avviata nel 1826 che prevede il dono di un’opera al termine degli studi. Accanto al nucleo ottocentesco, il Collegio conserva un ricco insieme di gessi, incisioni e acqueforti dei secoli XVI-XVIII, preziose testimonianze dell’approccio accademico e del valore didattico attribuito all’arte. Completano il patrimonio alcune raccolte singolari, fra cui una serie di animali tassidermizzati contrassegnati da triplice denominazione in italiano, latino e dialetto bolognese, che offrono uno sguardo inedito sulla storia culturale dell’istituzione.

















